Una testimonianza offertaci dal ritrovamento, e dalla pubblicazione, di un diario di guerra redatto da un militare italiano deportato nel campo di prigionia nazista di Neuengamme e un dialogo tra un internato militare italiano, miracolosamente sopravvissuto allo sterminio nazista, e suo nipote, in cui le atrocità commesse nei lager nazisti nei confronti dell'intera umanità vengono rappresentate attraverso l'utilizzo di un linguaggio metaforico: questi sono gli elementi caratterizzanti de "Il tuo riflesso". Dopo settant'anni, la narrazione ci permette di immedesimarci all'interno del quadro storico, sociale, culturale e politico del tempo, prendendo indirettamente parte al racconto, permeato di sentimenti individuali fusi con gli eventi storici narrati. Questo libro si prefigge l'intento di divulgare alcune pagine di vita, sperando che possano giungere alle nuove generazioni, alle quali è affidata la difesa della libertà e della democrazia, affinché si possa scongiurare la possibilità che, assecondando errate ideologie, si riverifichino catastrofici eventi e comportamenti come quelli perpetrati dal Terzo Reich per sterminare innocenti.