Torna indietro

Maggio '43

Maggio '43
12,00

Ordina ora per riceverlo martedì 30 aprile. 

24 punti carta PAYBACK
Brossura:
103 Pagine
Editore:
Sellerio Editore Palermo
Pubblicato:
08/05/2013
Isbn o codice id
9788838930553

Descrizione

"I ricordi di chi mi parlava, relativi a quel periodo, erano vividi e precisi - scrive l'autore nella Nota al volume -. Erano tutti giovani, allora. Alcuni erano proprio piccirìddi. C'era la vita che pulsava dentro le vene, fanculo il mondo in guerra, vivere era una urgenza, sopravvivere non poteva bastare. Anche nella miseria ci si industriava per lavarsi l'unico vestito buono, per improfumarsi con i fiori dei campi, per ottenere un appuntamento all'ombra della magnolia e scambiarsi un bacio davanti al mare. C'era tutta la vita da vivere sotto un bombardamento. Per me fu una rivelazione ascoltarli, nelle loro parole trionfava l'ironia. Fuori, il mondo urlava la propria ferocia e loro lo fottevano contrapponendogli la giovinezza, godendosi i primi amori, giocando, guardando con misericordia le miserie degli adulti. Questa fu la chiave di volta per scrivere Maggio '43. Sarebbe stato un ragazzino a raccontare tutto: Gioacchino, il piccolo protagonista, ha dodici anni". Il 9 maggio del 1943 la città di Palermo subì un bombardamento aereo che distrusse parte del centro storico. Nel "cunto" di Davide Enia, il ricordo della catastrofe viene scolpito nei quadri dell'avventuroso attraversamento della grande devastazione da parte di tre parenti che cercano di beffare la fame. Zu Cesare, Umbertino, il piccolo Gioacchino (con dietro la corte dei miracoli della famiglia a carico) sembrano gli eroi classici di una leggenda popolare, tre maschere antiche. Con una nota di Emma Dante.

La recensione del libraio


Nato come monologo teatrale,questo piccolo gioiello è stato trasformato in racconto da un autore che consiglio di seguire.
Sulla tomba,un bambino racconta al fratello morto lo sfollamento di Palermo durante i bombardamenti del 1943.
Enia riesce benissimo ad entrare nelle meccaniche mentali di un tredicenne per cui inquadra la vicenda da un punto di vista pratico e non tragico;alcuni passaggi sono addirittura comici ed è estremamente interessante lo spaccato della quotidianità di allora.
Gente che tirava a campare con ogni mezzo,dal furto al gioco d'azzardo ma non perdeva mai la voglia di vivere nonostante la guerra imperversasse nella sua fase più atroce.
Lo stile dell'autore è molto curato sotto ogni aspetto:il lessico e la costruzione del periodo danno all'opera qualcosa di magico,è un libro adatto a chi ama la lettura di qualità.
Parola di libraio.
Matteo Fusetti, Mondadori Store di Angera (VA)

Questo libro fa parte de I consigli dei librai di Mondadori Store