Londra è una città fantasma. I pochi che non hanno voluto o non hanno potuto dare seguito all'ordine d'evacuazione del governo sono barricati in casa, nella vana speranza che tutto quello che stanno vivendo sia un incubo da cui presto si sveglieranno. Ma è tutto reale. Perché sono reali le vetrine infrante, i negozi saccheggiati, i cadaveri lasciati per strada. E, soprattutto, sono reali le bande di uomini assetati di sangue che, dopo essere comparsi all'improvviso dal nulla, stanno mettendo a ferro e fuoco la città e alcuni suoi sobborghi. Uomini che continuano ad arrivare senza sosta, come l'onda di piena di un fiume immenso. Un fiume che ha la sua sorgente all'inferno, come sanno bene John Camp ed Emily Loughty. Dopo il loro ultimo "viaggio" nel mondo dei Dannati, infatti, i varchi interdimensionali non soltanto si sono moltiplicati, ma sono anche rimasti aperti, portando letteralmente l'inferno in terra e catapultando centinaia d'innocenti "dall'altra parte". E c'è solo una persona che sa come chiudere per sempre le porte delle tenebre: Paul Loomis, l'ex capo di Emily. Purtroppo Paul Loomis è morto, si è suicidato sette anni fa, dopo aver ucciso la moglie e l'amante di lei con due colpi di fucile. Ma Emily e John sanno dove trovarlo e come mettersi in contatto con lui. Perché lo hanno già incontrato all'inferno...
La nostra recensione
L'invasione delle tenebre è il libro conclusivo dell’ultima trilogia di Glenn Cooper, i Dannati, la cui trama sembra un incrocio fra l’Inferno dantesco e Il Trono di Spade: in parte thriller storico, in parte tenebrosa avventura fantastica. Londra affronta una crisi apocalittica, la catena degli eventi deraglia e va fuori controllo: orde sempre più numerose di misteriosi assassini, arrivati dall’Inferno, si aggirano per la città e attaccano la popolazione. L’intero pianeta assiste alla tragedia e dibatte sulle implicazioni teologiche e filosofiche di quanto sta accadendo nella capitale britannica. Emily Loughty e John Camp - i protagonisti dei due libri precedenti della saga - sono convinti che la soluzione del mistero stia nella ricerca di una sola persona, l’unico uomo in grado di chiudere il tunnel di collegamento che porta i dannati dall’inferno al nostro mondo. E per trovare questa persona dovranno intraprendere il viaggio più pericoloso che abbiano mai compiuto in questa saga. Sconvolgente, inquietante ma veramente ispirato, l’ultimo romanzo della trilogia si conclude con una scarica di colpi di scena.
Glenn Cooper parla dell'Invasione delle tenebre “A me ‘Game of Thrones’ piace molto questi libri sono una specie di omaggio. Ma nel mio Inferno il comportamento umano è ancora più brutale. Nel mio Inferno non c’è alcuna possibilità di redenzione”. (Glenn Cooper a proposito di L’invasione delle tenebre, intervistato dal "Corriere della Sera", 15 novembre 2015).
