L'attività di serial killer, per due pensionati settantenni, è già di per sé difficile. Se poi ci si mette di mezzo la pandemia da Covid-19, che svuota le strade e obbliga al coprifuoco notturno, ecco che l'impresa diventa quasi impossibile. Per questo motivo, Guido e Diego, alias lo Scoiattolo Gentile, sono costretti a reinventarsi. E cosa c'è di meglio da fare, durante un lockdown, che progettare un attentato? Certo non è facile per i due pensionati. Bisogna reperire i materiali necessari per confezionare la bomba, assemblarla, decidere l'obiettivo, piazzarla. Tutto durante il Covid. Ad ostacolare i loro piani ci si mette anche Augusto, padre dell'ispettore capo Ottaviani, arrivato da Roma assieme alla moglie per assistere la nuora Angela, in dolce attesa. Logorroico ed impiccione, per i due pensionati non sarà facile toglierselo di torno. La forzata inattività dovuta alla pandemia non stimola solo lo Scoiattolo Gentile. Una banda di ladri d'appartamento decide di fare il salto di qualità e progetta il colpo della vita: una rapina in banca. Un gruppo di ragazzini preadolescenti, stufi della DAD, viene a conoscenza del piano dello Scoiattolo Gentile e decide di indagare. Le loro mamme, preoccupate, li tengono sotto stretta sorveglianza. Le trame si intrecciano, le vicende si ingarbugliano e un'attività così semplice come commettere un attentato diventerà tremendamente complicata.