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ALLE PORTE D'ITALIA

ALLE PORTE D'ITALIA
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Niccia
Pubblicato:
26/04/2020
EAN-13
1230003850398

Descrizione

DAL LIBRO: Ti ringrazio della bella lettera, la quale, dopo tanti mesi di silenzio, m'è stata cagione di vivissimo piacere. Ti porgerà questa mia il signor Pietro Osasco, procuratore di S. A. R. il duca di Savoia; il solo pinerolese al quale io possa confidare una lettera pericolosa con la speranza che i vostri riveriti padroni non gli ficchino le mani nelle tasche. Grazie delle affettuose domande intorno alla famiglia. I fratelli, le sorelle, tutti son sani come pesche. Io pure, grazie a quest'aria purissima che vien dai monti, e nonostante le molte noie della mia professione, se non schiatto dalla salute, almeno posso dire che i medici non hanno mai visto il colore del mio letto. Se anche non mi tenessero qua i miei affari, ci starei forse egualmente, perchè ci ho messo le radici, e mi pare che non potrei più trapiantarmi senza pericolo. [2] La città mi piace infinitamente. Vista dall'alto, posta com'è all'imboccatura di due bellissime valli, ai piedi delle Alpi Cozie, davanti a una pianura vastissima, seminata di centinaia di villaggi, che paiono isole bianche in un mare verde e immobile, è la città più bella del Piemonte. Il mio povero padre soleva dire che qui, per imparar la storia di Casa Savoia, basta leggerla una volta sul tetto: guardando intorno, si possono seguire le mosse degli eserciti e le vicende delle guerre come sopra una carta geografica sterminata. Ma questo è più strano: che vi si può studiare con eguale vantaggio il Nuovo Testamento, poichè v'ha una rassomiglianza singolarissima di giacitura e di dintorni tra Pinerolo e Gerusalemme. Come la città santa, questa è fabbricata in parte sopra un'altura, e scende allargandosi al piano: il colle di San Maurizio è il Sion, l'altura della cittadella è il Golgota, il monte di Santa Brigida, monte Moria; e, non solo per sito, ma per forma, la valle del Lemina rappresenta la valle di Giosafat; ed anche Pinerolo ha dalla parte di levante un monte Oliveto, e il torrente Chisone può raffigurare il Giordano. Che te ne pare? Avrei ragione di star qui volentieri, non foss'altro che per studiare la storia patria e la storia sacra.