Andrea è uno sceneggiatore che decide di mettersi a lavorare in un pub. A 40 anni. Nessuno dei suoi amici sa cosa gli è preso, ma da mesi non vuole vedere nessun altro a parte i "pischelli" che lavorano con lui al Parsley Pub. Loro e suo padre, un settantenne fissato coi diorami di scene storiche reinterpretate alla luce di teorie revisioniste che sconcertano Andrea. Assediato da due generazioni agli antipodi - quella dei ventenni d'oggi, proiettata verso un futuro che non si vede ancora, e quella dei settantenni, ansiosi di modificare gli errori di un passato che si vede ancora troppo bene - il quarantenne Andrea lotta per un posto per sé, guardando al domani con perplessità ed elaborando il lutto della sua gioventù.