Andrea e Debora sono ancora protagonisti e insieme vivono piacevoli avventure. Debora, recuperati i suoi poteri di strega buona, gioca con Andrea, che ha ormai ritrovato la necessaria serenità per frequentare la scuola e trascorrere momenti felici in compagnia delle bizzarre lucertole del giardino e degli oggetti animati di casa, specie del cappello parlante o della volante Rapidfiex. Egli, grazie ai biscotti a forma "d'osso di morto" cucinati insieme a Debora, tenta un timido approccio con la piccola Li Yen, la cinesina ultima arrivata nella classe. Appena ricambiato da un sorriso, avrà maggiore fortuna in seguito. Sarà infatti proprio lui, con l'aiuto di Debora, della scopa volante, del vecchio cappello, del sordo gufo Dino e della sfera magica a salvarla dalle lugubri ombre del fitto bosco, in cui la piccola si era impantanata inseguendo un gattino solitario.