Torna indietro

Architettura e preesistenze. Premio internazionale Domus restauro e conservazione, Fassa Bortolo. Ediz. italiana e inglese

Architettura e preesistenze. Premio internazionale Domus restauro e conservazione, Fassa Bortolo. Ediz. italiana e inglese
57,00 -5%   60,00 

Ordina ora per riceverlo mercoledì 15 maggio. 

114 punti carta PAYBACK
Rilegato:
286 Pagine
Editore:
Skira
Pubblicato:
31/08/2017
Isbn o codice id
9788857231211

Descrizione

Ben lontano dal dibattito teorico che si svolge internamente alla disciplina, il termine restauro vive un momento di singolari e personalistiche interpretazioni, cui corrispondono esiti operativi che vedono una sua sostanziale identificazione con il termine ristrutturazione. I due termini definiscono, invece, modi di fare architettura con finalità completamente diverse: assegniamo, infatti, al restauro il compito di risoluzione del testo architettonico sul quale si interviene, mentre concediamo alla ristrutturazione la libertà di poterlo trasformare. Non è qui in discussione la possibilità di introdurre il linguaggio contemporaneo in contesti storici, ma si vuole riflettere sull'opportunità che esso venga utilizzato consapevolmente nell'alveo dei principi conservativi, troppo spesso disattesi, per la risoluzione di lacune architettoniche. Questa pubblicazione, dedicata alle prime cinque edizioni del premio internazionale Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo, promosso dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Ferrara e dall'azienda Fassa Bortolo, tenta di illustrare questa strada e vuole costituire un terreno di confronto dialettico. In essa si trovano illustrati circa cinquanta interventi, tra i quali quelli firmati da: Hopkins Architects Ltd, Dietrich Untertrifaller Architekten, Gnosis Architettura, Minakshi Jain Architects, Tadao Ando Architect & Associates, Andrea Bruno, Jabornegg & Pàlffy architects, Gongalo Byrne Arquitectos, Sergio Sebastiàn Franco, KoKo Architects, Mileto & Vegas Arquitectos, Patrizia Valle, Oksrman Arquitetos Associados, Ares Partners, Andrea Oliva, Cannata & Fernandes arquitectos, D'Aquino-Nardi-Olevano Architetti Associati.