Sono stati scritti migliaia di libri su Atlantide, Iperborea e Thule, ma raramente si è trovato un testo che cerca di risolvere, tramite razionalità e logicità, il grande mistero di queste antiche terre apparentemente scomparse. Sono stati raccolte, nella prima sezione, tutte le fonti classiche, 57 autori dal noto Platone ad Esiodo, da Erodoto a Pitèa, da Cicerone a Virgilio, da Strabone a Plinio il vecchio, da Plutarco a Tacito, da Tolomeo a Tertulliano, tutti che hanno fornito alcune indicazioni, tradizioni, miti, leggende, sulle isole misteriose. Nella seconda parte sono state raccolte le fonti più recenti, da Petrarca, che andò a cercare Thule, a Bacone, sino a Julius Evola e René Guenon e altri. Nella terza parte abbiamo brevemente analizzato tutte le ipotesi che nei secoli sono state avanzate nella speranza di individuare Atlantide, Thule ed Iperborea, e le abbiamo messe a confronto con quanto dedotto dai viaggi, dalle informazioni fornite dalle fonti, dalle analisi astronomiche di scienziati come Jean Bailly ed altri, cosicché abbiamo, ragionevolmente, individuato le tre isole. Nella quarta parte abbiamo esposto la nostra ipotesi su chi le popolò, perché le abbandonarono e dove si recarono successivamente, con tutta la loro epica epopea di viaggi e guerre. Cosicché siamo ragionevolmente certi di aver fatto luce su un mistero, che non era un mistero, durato secoli e secoli.