Belinda ha 19 anni, qualche cicatrice sul corpo e altre più profonde nell'anima. L'ultimo colpo è andato male, i suoi complici l'hanno tradita e lei è sfuggita alla polizia lanciandosi da un tetto. Ora è sola. Le restano come amici i suoi coltelli e come aiuto suo padre. Che però vive lontano, in un buco nelle Alpi: Trento.

Cittadina lenta e tranquilla per una ragazza inquieta, forse troppo. Ma ultimamente tra le sue vie lastricate e dietro le facciate dipinte serpeggia l'angoscia: vi è un'epidemia di suicidi giovanili e i ragazzi muoiono tutti nell'acqua, come se ne fossero attratti o come se seguissero un rituale oscuro. Nessuno ne capisce nulla.

Fra lunari distese di neve, rocce altissime e laghi di smeraldo, qual è il momento in cui Belinda si accorge di essere entrata in un mondo di antica magia? Forse la notte in cui scopre che i suoi nuovi amici, allegri, spavaldi e dagli occhi lucenti sono in realtà i discendenti di una stirpe di uomini-cervo, padroni del fuoco e custodi delle montagne?

O quando per la prima volta incrocia lo sguardo bruciante di un Anguano, uno dei crudeli e seducenti serpenti umani che vivono nelle profondità dei laghi? Tra le due specie di mutaforma vi è amicizia, rivalità e un patto che deve essere rispettato e che lei, la ragazza umana, rischia di spezzare. Certo, capisce che qualcosa di enorme e oscuro sta accadendo, ma quel mondo l'ha scelta e adesso ne fa parte.

Belinda è una tosta, ora sa che i suicidi dei ragazzi sono parte di una guerra fra creature non (del tutto) umane, e decide di restare.

Belinda è vulnerabile: non ha mai conosciuto l'amore, non sa che è la magia più potente e pericolosa del mondo. Ma da quella non riuscirà a fuggire.

B-LOVED è il primo episodio di una trilogia urban fantasy ad alta frequenza.

P.D.Blacksmith è lo pseudonimo di due autrici che, dopo un'epoca di viaggi e di studi, hanno sentito il call of the wild delle montagne e fra le Alpi trentine hanno trovato lo scenario ideale per la loro immaginazione.