Quali sono i bambini che compaiono in televisione? Come sono rappresentati? Quale spazio viene dato loro? A questi ed altri interrogativi vuole rispondere il libro, che prende in esame le produzioni in studio o in interni rivolte ad un pubblico infantile o familiare. Lo studio è condotto secondo due propettive; una, più diacronica, segue le vicende della rappresentazione del bambino nella "tv dei ragazzi" dagli avvii agli anni Ottanta; la seconda, sincronica, affronta la programmazione degli anni Novanta. Ipotesi del lavoro è quella secondo cui la presenza quantitativa e, soprattutto, qualitativa del bambino reale in televisione percorre una parabola discendente, fino ad una tendenziale scomparsa.