Torna indietro

Bulino, puntasecca, maniera nera. Le tecniche calcografiche d'incisione diretta

Bulino, puntasecca, maniera nera. Le tecniche calcografiche d'incisione diretta
17,10 -5%   18,00 

Ordina ora per riceverlo mercoledì 8 maggio. 

34 punti carta PAYBACK
Brossura:
157 Pagine
Editore:
De Luca Editori D'arte
Pubblicato:
24/01/2003
Isbn o codice id
9788880165194

Descrizione

Con il secondo volume della collana "Lineamenti di storia delle tecniche", curata da Ginevra Mariani, prosegue il progetto di fornire strumenti didattici specifici ed esaurienti per la comprensione dei linguaggi grafici di produzione e riproduzione di immagini moltiplicabili. Il piano dell'opera consiste nella pubblicazione di testi monografici su singole tipologie di incisione e stampa curandone sia l'aspetto tecnico che l'evoluzione linguistica nel corso della storia. Il tema preso in esame quest'anno è l'incisione calcografica diretta: il bulino e la puntasecca che risalgono alla seconda metà del Quattrocento, e la maniera nera che è stata sperimentata nel XVII secolo e si distingue per la sua resa pittorica; ciò che le accomuna è l'utilizzo di piccoli utensili per incidere matrici metalliche senza l'ausilio di procedimenti chimici. Le possibilità linguistiche di queste tecniche hanno generato veri e propri capolavori non solo della storia della grafica ma della storia dell'arte tutta, come la 'Melencholia I' di Albrecht Durer e la 'Battaglia degli ignudi' di Antonio Pollaiolo. La prima parte del volume è esemplificativa delle caratteristiche tecniche, dalla preparazione della matrice alle fasi di stampa. La seconda parte è suddivisa in diversi saggi che ne analizzano la storia e la fortuna dalle origini sino alle ultime sperimentazioni, sia per quanto riguarda le cosiddette 'incisioni di invenzione', ideate per la realizzazione a stampa, che per quelle di 'traduzione' che mediano nel linguaggio grafico opere concepite e realizzate con tecniche diverse come per esempio di dipinti, per secoli unico veicolo di conoscenza dell'arte e degli artisti che spesso ne promuovevano la diffusione. La terza sezione analizza in particolare le problematiche relative al degrado e al restauro delle matrici metalliche. L'intera collana è realizzata in collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Grafica ed il carattere manualistico, di agile consultazione, rende l'opera non solo un utile strumento didattico ma anche una preziosa guida per chi intendesse avvicinarsi alla materia. Il volume presenta interventi di: Antonella Renzitti, Giuseppe Trassari Filippetto, Evelina Borea, Ginevra Mariani, Marzia Faietti, Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, Luigi Ficacci, Alida Moltedo, Anna Maria Voltan, Giorgio Marini, Fabio Fiorani, Giulia De Marchi, Lucia Ghedin, Anna Valeria Jervis.