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Calcio magico. Oracoli, rituali e scaramanzie: il paradosso dell'irrazionale nel pallone. Nuova ediz.

Calcio magico. Oracoli, rituali e scaramanzie: il paradosso dell'irrazionale nel pallone. Nuova ediz.
12,50

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25 punti carta PAYBACK
Brossura:
112 Pagine
Editore:
Ultra
Pubblicato:
20/10/2023
Isbn o codice id
9788892782877

Descrizione

Il calcio moderno è un fenomeno complesso, regolato non solo dalle leggi dello sport ma anche da quelle dell'economia, della finanza, della tecnologia, dei media e dello show business. Un sistema razionale basato su affari milionari, società quotate in Borsa, delicate aste tra i maggiori network per i diritti televisivi e un'organizzazione di eventi su scala planetaria. Cosa c'entrano con questo mondo i maghi, gli animali indovini, gli atti di fede, i numeri sfortunati, i rimedi anti-iella, le maledizioni e i vestiti portafortuna? C'entrano eccome, perché l'irrazionale spunta da ogni angolo di questo articolato meccanismo. Ce lo ricordano i rituali degli Azzurri (dalle catenine e amuleti indossati durante il Mundial '82 alla scenetta dei campioni d'Europa del 2021 che fingevano di "dimenticare" Gianluca Vialli prima di ogni match) o quello della Francia campione del mondo nel '98 (il bacio propiziatorio sulla testa di Barthez), le previsioni pubbliche del polpo Paul, infallibile oracolo di Europei 2008 e Mondiali 2010, le incredibili abitudini prepartita di campioni internazionali o le avversioni dei presidenti per i numeri 13 e 17. E ha molto a che fare con la ritualità anche il simbolo dello scudetto vinto dal Napoli nel 2023: quella mascherina che Victor Osimhen ha continuato a indossare. Francesco Fasiolo, assumendo un approccio antropologico al fenomeno, si occupa delle superstizioni "interne al sistema", quelle dei protagonisti dello show: calciatori, allenatori e club. Una casistica variegata, pop, curiosa, che spinge in definitiva a porsi un interrogativo: il calcio magico è forse una sorta di resistenza alle ragioni della modernità che cozza con l'immagine che il football vuole dare di se stesso?