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Collezionare mirabilia

Collezionare mirabilia
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Libro
Editore:
Edifir
Pubblicato:
15/07/2022
Isbn o codice id
9788892800885

Descrizione

Il volume si può suddividere in due macroaree principali. Nella prima parte vengono esplorati i significati storico-artistici del collezionismo di curiosa, a partire dalle prime protocollezioni di epoca greco-romana fino ai preziosi studioli e alle wunderkammern rinascimentali e contemporanee. Viene dedicata particolare attenzione alle implicazioni del meraviglioso, a partire dal significato che questo termine assunse in epoca medievale, quando cominciò ad essere associato a tutto ciò che si considerava bizzarro, curioso, o addirittura mostruoso. Nella seconda parte, le riflessioni di carattere socio-antropologico delineano i tratti essenziali che distinguono il collezionismo di meraviglie da quello degli oggetti d'affezione, ospitati frequentemente all'interno delle nostre abitazioni. In seguito, le considerazioni sul concetto bourdesiano di gusto, mostrano come i concetti di meraviglia e di wunderkammer siano stati recuperati e ricontestualizzati da alcuni artisti del XXI secolo, tra cui l'orafo aretino Giovanni Raspini, e da alcuni collezionisti di mirabilia. Uno di essi è il giovane romano Giano Del Bufalo, alla cui esperienza è dedicato l'ultimo capitolo; qui le riflessioni teoriche si intrecciano con le testimonianze raccolte grazie alle interviste e alle visite al Castello della Cecchignola e alla Galleria Diorama. Tra gli oggetti conservati nella raccolta, la presenza quasi esclusiva di artefatti esotici, provenienti principalmente da Africa e Oceania, consente un'analisi critica sulle implicazioni del collezionismo di exotica, da sempre accompagnato a sentimenti di orientalismo e di esotismo, alla base dell'attrazione occidentale verso l'arte degli Altri.