A Firenze accade un fatto atroce: una ragazzina viene trovata morta dopo aver subito terribili violenze sessuali. Tutti gli indizi portano a Vanni Melesi scrittore di successo, professore di liceo, giornalista molto conosciuto anche al di fuori del territorio locale. Nonostante numerose impronte digitali rilevate sul luogo del delitto, la presenza di tracce di DNA e le testimonianze di molti suoi concittadini che dichiarano di averlo visto in prossimità del luogo del delitto e persino in compagnia della giovane vittima, Vanni continua a dichiararsi innocente.
Sorprendentemente, il suo avvocato riesce a individuare un video che lo ritrae il giorno del delitto ad un convegno in un'altra città e in compagnia di molti suoi colleghi che confermano l'alibi.
L'assurdità della situazione sembra non lasciare spazio a spiegazioni razionali. Il giorno del processo Vanni Melesi viene ucciso sulle scale che lo portavano al tribunale dal fratello della vittima. Il caso sembra chiuso, ancorché la situazione resti inspiegabile. Ma il maresciallo dei Carabinieri Raffaele Pagani divorato dai sensi di colpa per aver arrestato in modo plateale Vanni Melesi ed aver così distrutto la sua famiglia, decide di continuare a indagare.Lo svolgimento della trama porterà il gruppo di investigatori a mettere in dubbio le loro certezze, ma soprattutto sconvolgerà la razionalità di Raffaele Pagani e degli altri sino allo scontro finale con l'assassino.