Confusione è il terzo libro della saga famigliare dei Cazalet, la serie di romanzi di Elizabeth Jane Howard dedicati alla genealogia di una famiglia britannica alto-borghese attraverso il Novecento. I due precedenti libri sono Gli anni della leggerezza e Il tempo dell’attesa, e a Confusione seguiranno altri due volumi: visto il notevole successo dei primi tre in libreria, l’editore Fazi ha già pianificato la prossima pubblicazione della coppia di episodi conclusivi.
La rinnovata popolarità dei Cazalet in questo periodo è un fenomeno editoriale tutto italiano: i libri erano già usciti in Inghilterra alcuni decenni fa, ma solo adesso sono stati riscoperti e pubblicati anche nel nostro Paese. Così anche noi abbiamo avuto l’occasione di riscoprire nella Howard una narratrice di classe, e nelle vicende della famiglia un paragone con capolavori classici del genere come La signora Dalloway di Virginia Woolf o I Buddenbrook di Thomas Mann.
Se nel primo libro avevamo a imparato a conoscere i Cazalet più vittoriani degli anni Trenta, e se Il tempo dell’attesa era quello del lento scivolare di quell’era verso tramonto, in Confusione la Howard si muove nel buio degli anni decisivi della Seconda guerra mondiale, dal 1942 fino al VE Day, quell’8 maggio 1945 che decretò la fine del conflitto in Europa. Ma stavolta più che mai per il lettore è dolce seguire le esistenze di questi personaggi a cui è impossibile non affezionarsi e che anzi oramai ci sembra di conoscere come se fossero parenti anche nostri, per accompagnarli tra nascite e matrimoni, tradimenti e gioie, giovinezze e vecchiaie che scorrono lievi e avvincenti fra le pagine e nel tempo.
Per molti critici, Elizabeth Jane Howard va annoverata fra le migliori fra tutte le autrici inglesi del dopoguerra. Questa talentuosa scrittrice è scomparsa già nel 2014, oramai anziana dopo una lunga e importante carriera letteraria e una vita densa di emozioni, avvenimenti e... mariti (uno dei quali fu il romanziere Kingsley Amis, padre di Martin). Oltre al quintetto di libri intitolato ai Cazalet, della Howard ci restano però molti altri libri molto belli che sarebbe un peccato dimenticare (alcuni di essi non sono stati nemmeno tradotti in italiano).
Se avete già letto Gli anni della leggerezza e Il tempo dell’attesa, non potete fare a meno di Confusione. Se invece non lo avete ancora fatto ma prediligete le atmosfere casalinghe alla Downtown Abbey, per capirci, allora procuratevi subito tutti e tre i volumi e rallegratevi: state per sprofondare in una delle migliori serie stampate in Italia negli ultimi anni.
