Vivian Miller è una giovane e avvenente laureata in marketing che vive a Boston. Grazie a un colpo di fortuna e alla sue capacità, diventerà presto apprezzata in una delle più importanti aziende della sua città. Senza un motivo valido che non sia la sua professionalità,Vivian verrà catapultata in una piovosa e scura Edimburgo per un importante progetto di lavoro. Ma quello che all'inizio sembrava un sogno dentro una suggestiva Edimburgo di fine Ottobre,si trasformerà, per Vivian, un incastro di enigmi e di omicidi che la costringerà a perdere quella spensieratezza che l'ha sempre contraddistinta. Vivian conoscerà molta gente a Edimburgo ma il suo migliore amico, in pratica, non "esiste":si chiama Jack ed è un unità d'Intelligenza Artificiale che sarà fondamentale sia per la vita di tutti i giorni, sia per uscire da un incubo che metterà a dura prova il suo equilibrio mentale. Una particolare opera prima che mostra una carrellata di personaggi definiti ma sfocati allo stesso tempo,di colpi di scena,di meccanismi logico-informatici e psicologici perfetti che porteranno Vivian a stupirsi di quanta sagacia e lucidità mentale sia riuscita a tirare fuori.

Il doppio finale shock è il compendio di un racconto che avvince e che non lascia spazi di riflessione in quanto gli anelli che formano la catena di omicidi diventeranno sempre più piccoli fino ad arrivare a Vivian,a colei che è a sua insaputa, l'anello su cui ruota tutto l'orrore che la protagonista sarà costretta a vedere.