Questo numero dello Specchio delle Muse si apre con una romanzo breve poliziesco: Delitto a Montmartre. Questa in breve la trama: Una ragazza tedesca Dagmar Altrichter arriva in Francia per trascorrere una vacanza che ben presto si rivela un incubo. Ospite di una anziana signora quando questa si sente male nel pieno di una notte, in mancanza del telefono nell'abitazione, esce in strada in cerca di aiuto e in una Montmartre deserta viene derubata, subisce un colpo alla testa e crede di assistere ad un omicidio, prima di perdere conoscenza. Dagmar si risveglia in ospedale, dove il suo racconto dell'omicidio viene imputato al colpo che ha ricevuto in testo. Per i dottori e per la polizia è solo un suo vaneggiamento. Per sua fortuna è presente anche il dottor Alain Cassell, che la conforta ma che le comunica anche che la sua anziana padrona di casa, anche ella ricoverata in ospedale quella notte, è morta. Al funerale Dagmar conosce la bella Aurore Maupassant che le offre di occupare la propria casa, durante la sua assenza per un viaggio a Marsiglia, dal marito. È proprio in quella casa che la giovane scopre, attraverso dei ritagli di giornale, che un delitto identico a quello a cui ha assistito è avvenuto davvero, anni prima, ad opera di un serial killer di cui l'ultima vittima è stata la sorella di Aurore. Le sue indagini la portano a Melanie Gautier, una giornalista che a suo tempo aveva seguito le vicende del serial killer, la quale aveva contribuito, con i suoi articoli, a far arrestare un uomo ma poi, convinta della sua innocenza, era stata ossessionata dal desiderio di scagionarlo fino a farsi licenziare. Quando Melanie Gautier viene ritrovata morta, apparentemente suicida, Dagmar che sta per tornare in Germania, decide di non partire per scoprire la vera identità del serial killer.

Completa questo numero dello Specchio delle Muse un saggio sulla figura del Serial Killer nella realtà, nella letteratura, nel cinema, al teatro, nei fumetti e nella musica.