Nata con malattia renale genetica, riceve un rene, 3 anni dopo, il prezioso innesto smette di funzionare.
Tre anni dopo la dialisi e il cancro al seno, è il turno di suo fratello di offrire uno dei suoi reni. Grazie al suo primo trapianto, ha condotto una vita frenetica. Ha lavorato, ha dato alla luce due figli, ne ha adottato un altro. Oggi, consapevole di aver ricevuto tanto, vuole dare a sua volta. È impegnato in una lotta per la donazione di organi e dedica una nuova energia ad essa: uno che è stato tratto dal riconoscimento, e che l'altro ha trovato nel Dono del Sé. È diventata naturalmente presidente onorario della Kidney Foundation.