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Diario 1922

Diario 1922
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Passerino
Pubblicato:
30/01/2023
EAN-13
9791222057521

Descrizione

"Queste che seguono, sono le pagine di un diario dove fu registrata, non dirò la storia, onor troppo grande e presunzione impossibile per il frettoloso marginatore, ma la cronaca degli avvenimenti del 1922, quali furono vissuti giorno per giorno da chi ebbe in sorte la somma ventura d'esserne uno dei protagonisti. Annotazioni, appunti, rapidi promemoria di giorni bruciati, incalzanti, folgoranti: materiale adatto per l'azione, e niente affatto per la letteratura: un incontro, un colloquio, un ordine di movimento, un dispaccio ricevuto o spedito, l'abbozzo di un discorso, un viaggio, un urto con gli uomini, un contrasto di tendenze o di tattica, la trascrizione quasi stenografica di una idea, una previsione, un
punto fermo su decisioni irrevocabili ecco di che cosa consta questo giornale di passione e di battaglia, che oggi, dopo dieci anni, quasi integralmente credo utile pubblicare."

Italo Balbo, nel decennale della Marcia su Roma.

Italo Balbo (Quartesana, 6 giugno 1896 Tobruch, 28 giugno 1940) è stato un politico, generale e aviatore italiano. Iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 1920, fu uno dei quadrumviri della marcia su Roma, diventando in seguito comandante generale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, quindi nel 1925 sottosegretario all'economia nazionale e poi alla Regia Aeronautica. Nel 1929 assunse l'incarico di ministro dell'aeronautica, veste in cui promosse e guidò diverse crociere aeree come la crociera aerea transatlantica Italia-Brasile e la crociera aerea del Decennale. Fu insignito del grado di Maresciallo dell'aria. Considerato un potenziale rivale politico di Benito Mussolini a causa della grande popolarità raggiunta, Balbo fu nominato nel 1934 governatore della Libia.

Allo scoppio della seconda guerra mondiale organizzò voli di guerra per catturare alcuni veicoli del Regno Unito, e proprio durante il ritorno da uno di questi voli, il 28 giugno 1940, fu abbattuto per errore dalla contraerea italiana sopra Tobruch.