L'autore descrive come ha affrontato e risolto grazie all'alimentazione la sua condizione di infartuato, compiendo un lungo e articolato percorso dietetico in cui è partito dal suo vecchio modello onnariano, per poi passare a quello vegetariano quindi a quello vegano e igienista, per giungere infine, un anno fa, a quello fruttariano 3m tendenzialmente melariano: l'unico, quest'ultimo, dimostratosi in grado di risolvere ogni sorta di criticità residua in campo salutistico e che pare possedere i requisiti della sostenibilità nel tempo. Nel compiere l'ultimo e decisivo tratto della sua ricerca l'autore si è trovato a condividere la sua esperienza non solo dietetica con un gruppo di amici igienisti, coi quali si è sviluppato uno scambio di mail che sono state poi riassunte in un diario, che costituisce l'ossatura del presente lavoro. Le riflessioni scaturite dal confronto con gli amici del web hanno a loro volta stimolato ulteriori approfondimenti, di cui l'autore dà conto nei restanti capitoli del libro non dedicati al diario.