Questo studio non ha la pretesa di cambiare le regole della vita scolastica, ma di offrire un contributo agli insegnanti, che si trovano ogni giorno ad affrontare problemi presenti nelle classi. L'arte e la creatività, affiancate dalle teorie e dalle tecniche in ambito psicologico, possono interagire con la didattica tradizionale e pianificare percorsi molto più complessi e individualizzati. L'autore analizza i paradigmi tradizionali dell'insegnamento trasmissivo, le situazioni di difficoltà che spesso questi generano e fornisce suggerimenti su come muoversi dinanzi alle più comuni forme di disturbo, di disagio, di insuccesso comunicativo che si vivono in aula. Ripercorrendo l'insieme delle teorie cognitive e richiamando i contributi delle moderne neuroscienze, Armando Fragassi fa il punto sulle condizione dell'apprendere nell'odierna società postmoderna e propone una visione olistica del processo di crescita, in cui saperi astratti ed esperienze pratiche ed emotive vadano di pari passo. Anche e soprattutto in quella particolare "relazione di cura" che è il rapporto tra insegnante ed alunno.