Torna indietro

Diritti e interpretazione. Il ragionamento giuridico nello Stato costituzionale

Diritti e interpretazione. Il ragionamento giuridico nello Stato costituzionale
19,00

Ordina ora per riceverlo lunedì 20 maggio. 

38 punti carta PAYBACK
Brossura:
258 Pagine
Editore:
Il Mulino
Pubblicato:
24/02/2010
Isbn o codice id
9788815134271

Descrizione

II libro si occupa, con intento didattico, degli effetti che la centralità del discorso dei diritti produce sull'argomentazione giuridica. Negli ordinamenti giuridici costituzionalizzati l'interprete sembra aver definitivamente dismesso l'abito del mero esegeta dei testi di legge (che gli proveniva dalla tradizione culturale del positivismo legalista ottocentesco), per assumere esplicitamente un ruolo attivo di promozione e penetrazione dei diritti fondamentali e dei valori costituzionali anche a fronte dell'eventuale inerzia del legislatore, o anche contro il legislatore. I rapporti tra potere legislativo e giudiziario si rimodulano, ponendosi ora il potere giudiziario in potenziale concorrenza con il potere legislativo e nuove tecniche argomentative sono di fatto utilizzate dalle corti, per applicare i diritti fondamentali, tecniche che sembrano avvicinare il ragionamento giuridico al ragionamento morale, o alla decisione politica.