Esiste una scuola di pensiero in economia conosciuta come economia evolutiva, che è influenzata dal campo della biologia evoluzionistica. Considera la crescita economica come un processo piuttosto che come un equilibrio e pone l'accento sul cambiamento, sull'innovazione, sulle interdipendenze complesse, sui sistemi in autoevoluzione e sulla razionalità limitata come motori dell'evoluzione economica. Nonostante non sia definito da un insieme chiaro di principi e riunisca una varietà di metodi, tratta lo sviluppo economico come un processo. Il sostegno all'approccio evolutivo all'economia negli ultimi decenni sembra aver avuto origine inizialmente come critica all'economia neoclassica tradizionale. Tuttavia, all'inizio del 21° secolo, è diventato per la prima volta parte integrante del mainstream economico.
Come trarrai beneficio
(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:
Capitolo 1: Economia evoluzionistica
Capitolo 2: Economia neoclassica
Capitolo 3: Thorstein Veblen
Capitolo 4: Economia istituzionale
Capitolo 5: Agente razionale
Capitolo 6: Evoluzione socioculturale
Capitolo 7: Economia eterodossa
Capitolo 8: Donald T. Campbell
Capitolo 9: Geoffrey Hodgson
Capitolo 10: Teoria della selezione culturale
Capitolo 11: Giovanni Dosi
Capitolo 12: Associazione europea per l'economia politica evolutiva
Capitolo 13: Scuole di pensiero economico
Capitolo 14: Economia politica istituzionalista
Capitolo 15: Oded Galor
Capitolo 16: Dinamiche tecnologiche
Capitolo 17: Darwinismo universale
Capitolo 18: Economia del non equilibrio
Capitolo 19: Ugo Pagano
Capitolo 20: Edward J. Nell
Capitolo 21: Evoluzione culturale
(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sull'economia evoluzionistica.
(III) Esempi reali dell'utilizzo dell'economia evoluzionistica in molti campi.
Chi ne trarrà beneficio
Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che vogliono andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di economia evolutiva.
