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Filopemene-Tito Flaminino

Filopemene-Tito Flaminino
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21 punti carta PAYBACK
Tascabile:
442 Pagine
Editore:
Rizzoli
Pubblicato:
03/12/1997
Isbn o codice id
9788817171953

Descrizione

"Pochi autori hanno conosciuto, nel corso della tradizione storica, periodi di fama incontrastata e quasi mitica come il Plutarco delle ""Vite parallele"": l'ultimo forse degli scrittori antichi in cui, fra Settecento ed Ottocento, si riconobbe lo spirito di un'Europa ancora culturalmente unitaria. Al modello esemplare degli eroi plutarchiani guardarono ammirati Federico di Prussia e Washington, Robespierre e Napoleone: e si sa quale fremente emozione suscitò nell'Alfieri la lettura delle biografie. Più tradi, il positivismo scientifico sancì il declino dello scrittore, riducendolo al ruolo di uno storico impreciso e contestabile. Ma storico Plutarco non fu né volle essere. Al centro della sua narrazione egli non pone mai la situazione o gli eventi, che pur evoca con tratti vivaci, ma l'uomo, con la sua personalità e la sua morale, le sue esperienze, emozioni, passioni. E a rendere l'essenza dell'uomo gli sembra più efficace ""un breve episodio, una parola, un motto che non battaglie con migliaia di morti, grandi schieramenti di eserciti, assedi di città"". L'arte di Plutarco sta nell'atmosfera di umana grandezza, nel senso pensoso di un destino che si delinea attraverso le scelte imposte dal carattere e dalle ambizioni personali, ma anche dall'incidenza misteriosa del fato: un mondo di prepotente vitalità, di tensione, di dramma, alla cui suggestione è difficile sottrarsi. La BUR ha iniziato con le ""Vite"" di Alessandro e Cesare la pubblicazione dell'intero ciclo delle biografie plutarchiane, a ciascuna delle quali è premessa una propria specifica introduzione. Questo tredicesimo volume è dedicato alle imprese di Filopemene e Tito Flaminino, due grandi strateghi, uno greco l'altro romano, contemporanei tra loro, che si trovarono anche a combattere in schieramenti avversi; entrambi ambiziosi e facili all'ira, all'uno spetta il primato per abilità militare e capacità di comando, all'altro per giustizia e generosità. Edizione con testo a fronte."