L'Ego si evolve, regredisce, lotta, uccide, ama attraverso un corpo che muore e rinasce: Antonio Josè nel passato, Paolo Luciano oggi e Yoanne-Jasentonio nel futuro. Il personaggio vive tre incarnazioni in mille anni circa, dall'epoca dei grandi navigatori del 1400, a quella attuale e alla futura spaziale del 2500. Da Evora e poi Lisbona all'approdo nel Nuovo Mondo (pressappoco le coste dell'attuale Bahia-Brasile) con il commercio delle spezie della più lontana India, la postazione nell'isola degli Albatros (attuale isola di Gough- oceano Atlantico), all'evento tragico occorso da bambino e agli ultimi anni di vita dell'epoca attuale, infine alla vita che da Moyale-Kenya continua nello spazio, nella costellazione del Cane Maggiore, su Sirio. Il romanzo lancia degli spunti di astrologia con l'inserimento delle carte astrali dei momenti più significativi delle incarnazioni con l'intento di spingere il lettore ad interessarsi, se lo desidera, a questa appassionante scienza antica e sempre più moderna.