Quando ci si occupa di architettura, le opere, i progetti e i disegni rivelano meglio di qualsiasi discorso le motivazioni di un lavoro, e questo libro lo dimostra. Intorno a disegni, progetti e costruzioni Purini ha ordinato le diverse parti di questo volume, che offre il regesto di quanto ha prodotto in più di trent'anni di lavoro. Organizzandolo non per capitoli bensì per temi, l'autore ha fatto del suo libro una sorta di trattato, rivelando quali siano le problematiche affrontate con più continuità, le quali fungono da premessa alle molteplici esperienze progettuali che ha compiuto. Alcune delle opere realizzate hanno goduto di una fortuna pari all'ampio spettro delle reazioni che hanno suscitato e delle polemiche che hanno innescato. Ciò è vero soprattutto per le costruzioni completate in Sicilia, a Gibellina, dove si trova la famosa e sconcertante casa del Farmacista, alla quale la cultura architettonica ha dedicato insistite attenzioni, all'origine di eterogenei giudizi. Lo sconcerto che il lavoro di Purini suscita, deriva dallo scarto che si avverte nel mettere a confronto la sovrabbondanza di suggestioni depositate nelle sedimentazioni dei disegni con quanto la sua più recente produzione architettonica rivela. I suoi disegni sono operazioni di accumulo; la stratificazione è la loro cifra. Le architetture recenti, invece, sono esiti di reticenti processi di decantazione. Naturalmente queste due operazioni si implicano e risultano l'una premessa dell'altra.