L'inquadramento in collegio, la relazione contrastata con Roby Facchinetti dei Pooh, la separazione e le difficoltà di allevare da sola il figlio Francesco: Rosaria sta attraversando un periodo di smarrimento quando incontra fratel Ettore Boschini. Lui, uomo semplice ma animato da una spiritualità profonda e concreta, ha dato vita a una comunità vicino alla stazione di Milano, che è diventata il rifugio di tutti gli "ultimi": senzatetto, tossici, malati di Aids. Lei diventa il suo braccio destro, lo segue e lo sostiene nelle incombenze quotidiane, si confida e ritrova in ogni gesto d'aiuto la risposta al suo bisogno di autenticità. Oggi Rosaria racconta la sua esperienza fuori del comune, intrecciata alle parole e ai pensieri del diario spirituale di fratel Ettore, pubblicati per la prima volta in questo libro, a sei anni dalla morte.