A ogni essere umano appartengono un sé superiore e un sé inferiore: il sé o mente dello spirito, che cresce da secoli, e il sé del corpo, che è solo una cosa di ieri. Il sé superiore è pieno di idee, suggestioni e aspirazioni. Questo riceve dal Potere Supremo. Tutto questo l'io inferiore o animale lo considera selvaggio e visionario. L'io superiore sostiene che ci sono possibilità e poteri più grandi di quelli che gli uomini e le donne possiedono e di cui godono ora. L'io inferiore dice che possiamo vivere ed esistere solo come hanno vissuto ed esistito gli uomini e le donne prima di noi. L'io superiore desidera la libertà dalla pesantezza, dalle limitazioni, dai dolori e dalle disabilità del corpo. L'io inferiore dice che siamo nati per loro, nati per ammalarci, nati per soffrire e dobbiamo soffrire come tanti altri prima di noi. L'io superiore vuole un proprio standard per il bene e il male. L'io inferiore dice che dobbiamo accettare uno standard fatto per noi da altri, da opinioni, credenze e pregiudizi generali e di lunga data. In un certo senso avete due menti: la mente del corpo e la mente dello spirito. Lo spirito è una forza e un mistero. Tutto ciò che sappiamo o che potremo mai sapere di esso è che esiste e che è sempre all'opera e produce tutti i risultati nelle cose fisiche viste dal senso fisico e in molte altre non viste. Tratto da "I pensieri sono cose" di Prentice Mulford.