Quella della polenta è una lunga storia, che si perde nella notte dei tempi: pane dei poveri, ma palestra di fantasia delle nostre nonne. Gialla, morbida e fumante è rimasta a lungo unico sostegno alimentare per contadini e montanari, soprattutto nell'Italia Settentrionale. Quello della polenta è un viaggio attraverso i secoli, che inizia dalla preistoria, attraversa tutta l'Italia passando dalle pagine di Plinio il Vecchio al viaggio di Cristoforo Colombo, verso il nuovo mondo dal racconto degli Zanni e di Arlecchino al teatro di Goldoni e alla poesia di Carlo Porta per arrivare ad Alessandro Manzoni a Luis Veronelli e Gianni Brera.