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ISTORIA CIVILE DEL REGNO DI NAPOLI

ISTORIA CIVILE DEL REGNO DI NAPOLI
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Niccia
Pubblicato:
22/06/2019
EAN-13
1230003290088

Descrizione

Ma ancorchè i Cardinali sotto questo pretesto mostrassero le loro doglianze, non era però per altro la loro dispiacenza, se non perchè vedendo approssimarsi tanto Manfredi col suo esercito, temevano che finalmente non s'incamminasse verso Napoli: ed in fatti erano entrati perciò in tanta costernazione, che il Pontefice con tutta la sua Corte pensavano imbarcarsi, ed uscire da quella città; per la qual cosa avvertirono gli Ambasciadori del Principe, a dovergli fare intendere, che se veramente egli voleva la pace colla Chiesa, partisse col suo esercito dalla Guardia Lombarda, e ritornasse in Puglia.

Gli Ambasciadori, accortisi del lor timore, gli promisero di voler scrivere a Manfredi, che ritornasse in Puglia, come fecero; ma nell'istesso tempo in secreto gli significarono, che se egli s'incamminava verso Napoli, per la paura entrata nelle genti del Papa, con facilità l'avrebbe disfatte, e si sarebbe impadronito di Terra di Lavoro. Manfredi avuta tal notizia, era disposto, ancorchè impedito dalle tante nevi cadute di passare in Terra di Lavoro: ma lo ritenne l'avviso importuno in quell'istante sopraggiuntogli d'una sollevazione scoverta in Terra d'Otranto di coloro di Brindisi, i quali essendosi sollevati, aveano sorpresa Nardò, e fatta molta strage di que' Cittadini e di soldati, ch'erano comandati da Manfredi Lancia, che il Principe suo consanguineo avea creato Capitano in Terra d'Otranto; laonde convenne a Manfredi rivocar il suo proponimento, e volle incamminarsi verso Brindisi, come fece, lasciando la Guardia, e venne con ciò a soddisfare alla volontà del Pontefice.