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Il Sorcio

Il Sorcio
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29 punti carta PAYBACK
Brossura:
160 Pagine
Editore:
Adelphi
Pubblicato:
22/06/2017
Isbn o codice id
9788845931710

Descrizione

Tra gli Champs-Élysées e l'Opéra, un barbone si improvvisa investigatore, dando a sua volta filo da torcere alla polizia.

Simenon inventa  uno dei suoi personaggi più belli: il Sorcio, un clochard gioviale e a suo modo distinto. Aggiungiamo poi un intreccio ricco e vivace, uno spettacolare inseguimento degno del miglior cinema, un putiferio in cui il Sorcio, detective estemporaneo, rischierà persino di essere fatto fuori…

Raramente Simenon ha creato un intreccio così ricco e frizzante come in questo romanzo, che è stato definito «un Maigret senza Maigret», e in cui ritroviamo, in compenso, alcuni dei suoi celebri «comprimari»: Lucas, qui promosso commissario, e il perennemente scalognato ispettore Lognon. Sullo sfondo dei quartieri più chic di Parigi, tra i caffè degli Champs-Elysées e gli alberghi di lusso intorno all'Opera, lo scrittore si diverte a mescolare con spettacolosa abilità la scomparsa di un cadavere, una banda di gangster, una «pupa» che è uno schianto, un faccendiere ungherese, l'alta finanza, l'alta società, la Polizia giudiziaria e un rapimento da film americano. Ma, soprattutto, dà vita a uno dei suoi personaggi più accattivanti: Ugo Mosselbach, detto il Sorcio, un anziano barbone di origine alsaziana (in passato organista e insegnante di solfeggio), il quale, tutt'altro che mortificato dalla sua condizione, è una sorta di guitto beffardo, che Simenon descrive così: «un ometto magro, con due occhi eccezionalmente vivaci e maliziosi, una peluria rossiccia che tendeva al bianco sporco e un modo personalissimo di portare stracci troppo grandi per lui con una dignità che rasentava l'eleganza». La sera in cui trova un portafogli gonfio di dollari, il Sorcio architetta un piano infallibile, che dovrebbe permettergli di comprarsi la vecchia canonica di Bischwiller-sur-Moder dove sogna di finire i suoi giorni. C'è purtroppo un piccolo dettaglio, che complicherà parecchio le cose: il portafogli era accanto a un cadavere. Sarà la curiosità (ma anche la voglia di sfidare l'ispettore Lognon!) a spingerlo a condurre una sua indagine parallela, che lo catapulterà in una sequela di guai.


Scritto nel maggio 1937 a Les Tamaris, la villa che Simenon e la moglie avevano affittato sull’isola di Porquerolles, Il Sorcio apparve nelle librerie per la prima volta nel 1938, anno in cui Gallimard dà alle stampe ben 13 libri (12 romanzi più una raccolta di novelle) di Simenon, prolifico autore acquisito quattro anni prima.