Una storia autobiografica, un ragazzino, che per dare una mano al padre in difficoltà, fu costretto ad abbandonare gli studi per entrare anzitempo, in qualità di "Bòccia" apprendista marmista, nel mondo del lavoro. Pur se dal respiro prettamente locale e autobiografico, questo breve scritto, contiene aspetti e sentimenti universalistici, che possono tornare utili, a confronto con quest'oggi complesso e in continua evoluzione.