Torna indietro

Il chiacchierone

Il chiacchierone
12,39

Ordina ora per riceverlo martedì 14 maggio. 

25 punti carta PAYBACK
Libro:
146 Pagine
Editore:
Guanda
Pubblicato:
01/01/1999
Isbn o codice id
9788877469427

Descrizione

Chi è il misterioso uomo vestito di blu appena arrivato in treno a Malgudi? Quali sono i motivi che lo inducono a dimorare in pianta stabile nella sala d'aspetto della stazione, alle prese con cimici e polvere? Davvero proviene dalla leggendaria Timbuctù? E su cosa verte infine l'appassionante studio cui sembra dedicare i suoi viaggi e che è destinato a sconvolgere il mondo della ricerca scientifica e le sorti dell'umanità intera?
Disturbati da questi interrogativi, a poco a poco gli imperturbabili abitanti della cittadina di Malgudi, già teatro di molte altre storie raccontate da Narayan, abbondonano la loro proverbiale e sonnolenta apatia, ritrovandosi a partecipare coralmente e quasi inconsapevolmente a una sorta di indagine investigativa condotta dal protagonista I. C., Il Chiacchierone, giornalista a tempo perso, a caccia di improbabili scoop per la distratta stampa locale. E' I. C. infatti a offrire ospitalità all'indecifrabile viaggiatore, il dottor Rann, a fargli conoscere luoghi e perone di Malgudi e a esaminarne attentamente comportamenti e reazioni, fino a scoprirne il passato, la vera provenienza e il burrascoso presente di dongiovanni, in fuga da una mastodontica moglie.
Ambientato in un'India provinciale e divertita, quasi pettegola, che l'autore descrive con brio e delicata naturalezza, il racconto si dipana speditamente,tra mistero e ironia, verso la sua conclusione, lasciando che il Chiacchierone arrivi a coinvolgere nella sua indagine a tempo perso anche le autorità nazionali e che il dottor Rann riveli la natura della sua misteriosa ricerca, grottescamente sospesa tra ecologia e futurologia; così, mentre la partenza dell'ultimo treno riconsegna la cittadina di Malgudi alla sua quieta e naturale inerzia, Narayan ce ne ha ormai rivelato, con i modi accattivanti della sua scrittura, le ingenuità, il perbenismo e le arretratezze, ma anche le doti di generosità e la capacità di sopravvivenza.