Un tema conduttore nel cinema di Marco Ferreri è la rappresentazione della donna, analizzata in quanto oggetto del desiderio maschile che alla bisogna può essere sostituita dall'uomo con un oggetto feticcio. Ma, il femminile nelle opere di Ferreri ha anche una funzione scardinante all'interno di una relazione di coppia dove vige un sistema di lotta per la sopraffazione e l'asservimento reciproco. .

Le eroine ferreriane tendono a oscillare tra due poli: da un lato il desiderio di contribuire alla continuità del ciclo vitale, dall'altro il rifiuto di perpetuare la specie in un mondo messo in scacco da imminenti pericoli. Un
profondo entusiasmo verso il mistero della nascita influenzerà una fase successiva della carriera di Ferreri, innescando l'idea secondo cui l'identità femminile e l'essere madre non debbano necessariamente sovrapporsi.

La soluzione della continuità tematica ha rivelato immagini che sembrano provenire da un altro tempo: non dal passato, ma da un "futuro" già previsto da Ferreri, comprendendo in netto anticipo il carattere significativo degli avvenimenti e dei fenomeni di questi tempi moderni.