Nel presentare quest'opera, un duetto tra fotografia e poesia, vogliamo descrivere gli inchiostri di Domenica Milena Arcuri Rossi attraverso lo spettacolo della natura e le riflessioni sulla caducità del vivere terreno, sottoposto all'incedere incessante del tempo che non si arresta e indietro non permette di tornare. Un compendio di liriche che spaziano dalla condizione del fanciullo, che ha dentro di sé il sentire poetico, alle vicende della vita, Memorie di luoghi cari al cuore e sognanti tratteggi del luogo natio. Gli scatti fotografici di Loredana Locci si raccontano attraverso i fiori in bianco e nero, anche se negli anni ha abbracciato il ritratto, lo still Life, street paesaggio e il colore, in ultimo l'Urbex.