Le feroci battaglie, gli intrighi, le feste sontuose, le amare sconfitte di Guido da Romano, l'ultimo erede di Ezzelino, l'uomo più potente e temuto dell'Italia medievale, l'Anticristo. Per molti anni Guido è riuscito a mantenersi neutrale, dedicandosi interamente ai tornei e alla conservazione delle regole cavalleresche che venivano sempre più trascurate, considerate "romanticherie da vigliacchi". Ma la minaccia dell'invasione veneziana lo riporta alle armi che aveva abbandonato, alla guerra, per salvare l'indipendenza della Patria e i valori del suo popolo. I suoi sforzi, però, non servono a nulla: la Serenissima ha vinto e ha portato con sé la fine della cavalleria e di un'epoca di eroi.