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Incastri fuorisede

Incastri fuorisede
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Ilmiolibro Self Publishing
Pubblicato:
12/04/2016
EAN-13
9788891038630

Descrizione

Un omicidio in pieno centro, uno studente in cerca di casa, due tossici che vorrebbero far quadrare i conti in maniera tutt'altro che onesta, una ragazza tradita, un giovane che suona la chitarra e il cuore di Napoli che batte. Potente, preciso, assordante, come un immenso tamburo, segnando il ritmo di un'umanità instancabile, variopinta e imprevedibile.

La nostra recensione

La recensione di Scuola Holden:

Non è facile scrivere di Napoli e delle sue storie. Gli antecedenti storici condizionano non meno delle notizie recenti che ogni giorno leggiamo sui giornali. Eppure questi racconti ci restituiscono immagini e scorci di vita in modo originale e oltremodo sincero. Un omicidio in pieno centro, uno studente in cerca di casa, due tossici che vorrebbero far quadrare i conti in maniera tutt'altro che onesta, una ragazza tradita, un giovane che suona la chitarra sono alcuni dei volti che incontriamo in queste pagine. Ne viene fuori il ritratto di un'umanità assordante e intensa come la città che la ospita, che fa da cornice, ora scomoda ora accomodante, alle loro vite.
La Napoli di Salvatore Viola appare quando meno te l'aspetti. Dentro una targa fissata su un palazzo che ricorda ai passanti più romantici che lì visse Goethe, nella sincerità di una piazza deserta, "nella grande folla liquida di San Gregorio Armeno". Una Napoli che l'autore descrive come "una donna gitana bellissima con gli occhi profondi, il sorriso ammaliante e i piedi sporchi". Una città asfissiata dal cemento, strozzata dalla violenza casuale ma che lascia sempre una speranza a chi non smette di amarla. Volendo apporre un sottotitolo a Incastri fuorisede, la massima di Eduardo De Filippo "Ha da passà 'a nuttata" è quello che si adatta meglio. Nei racconti di Viola "a nuttata" è la superstiziosa e ineffabile caducità quotidiana che incastra i destini dei protagonisti. In queste pagine c'è chi ruba, chi viene derubato, chi ama, chi odia, chi scappa da se stesso, chi ritrova se stesso.