Da ragazza mi facevo molte domande sulla vita e cercavo le risposte nei libri. Ma le risposte, quelle vere, non si leggono: si vivono. Poi nacque Alejandra e con lei è arrivò Lui, l'Autismo, il Maestro. L'autismo di Ale mi ha sconvolto la vita in tutti i sensi e ha cambiato in me priorità, idee, valori. Mi ha spinta verso strade per me impensabili e mi ha insegnato ad apprezzare ciò che si nasconde dietro un cosiddetto handicap e a focalizzarmi sulla grandezza dell'anima di Alejandra, anziché sui suoi limiti. Le risposte che avevo sempre cercato non erano nei libri, ma dentro di me: Ale mi ha insegnato a guardare con gli occhi del cuore per scoprirle, e così facendo anche la sintomatologia di Ale ha iniziato a regredire. E oggi posso dice che è una ragazza felice.