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L'Ombra della Follia

L'Ombra della Follia
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Self-publish
Pubblicato:
02/10/2015
EAN-13
1230000698924

Descrizione

Una storia d'amore e di mistero. Nel 1948, Christoph Brussig, che undici anni prima si era esiliato volontariamente in Argentina, per non vivere sotto il regime nazista, rientra in patria. Mentre è in cerca di lavoro si imbatte con la segretaria del dottor Wenzel che lo assume come autista.

Da questo momento la sua vita cambia radicalmente. Giunto alla villa del dottor Wenzel egli si accorge ben presto che quelle mura racchiudono un terribile segreto. Ma quale? Chi è la donna, pallida ed emaciata, che ha visto ad una finestra? Chi ha emesso un grido nella notte? Perché ogni tanto il giardiniere della villa brucia della Male Erbe, anziché lasciarle a concimare il terreno? E chi è Quasimodo, un essere deforme che somiglia ad una scimmia?

Poi, alla villa giunge una ragazza. La signorina Gwendolin Sauerwein ed allora si fa pressante per il giovane scoprire la verità di tutto quello che lo circonda.

Alle fine del romanzo un racconto di Adelaide Byrne in regalo: Sheila Holmes e il Volo della Morte.

Il Giudizio dei lettori sulle varie piattaforme di vendita

Sono rimasto a lungo indeciso su come classificare questa storia. Non è certamente un giallo classico in quanto non è un poliziesco, non è una detective story, non è un thriller. Poi, rileggendo la presentazione dell'eBook devo convenire che rientra nell'avventura classica colorata d'amore e mistero. Il tema dello scienziato pazzo richiama molto la fantascienza e più precisamente Frankenstein, ma qui di pazzo vi è ben poco. Quella che il lettore scoprirà è una realtà che purtroppo esiste ed è sempre esistita. E' una storia che per certi versi mi richiama alla memoria un classico: Il sospetto (Der Verdacht), un romanzo di Friedrich Dürrenmatt, pubblicato nel 1953. Certo le atmosfere sono diverse, ma la base è comune. Ho apprezzato anche il racconto Sheila Holmes e il volo della morte di Adelaide Byrne

Il romanzo è ambientato nel 1948, nella Germania post-bellica. Brussig rientra nella terra natia, dopo essere stato undici anni in Argentina, durante il viaggio verso Berlino incontra una signora che sta litigando con il suo autista. Lui aiuta la signora a sbarazzarsi dell'uomo ubriaco e poi viene assunto dalla stessa come autista. Nella villa scopre che il proprietario e il dottor Weltzen, famoso medico dei malati mentali durante il periodo nazista.

Durante la sua permanenza scopre strani personaggi: un vecchio Sigismund, un pò rimbambito, un cuoco mostruoso rinchiuso nella villa ed una ragazza pallida che guarda sempre fuori dalla stessa finestra. Nel frattempo il dottore vorrebbe che lui iniziasse a prendere un tonico, ma Brussig sospettoso di natura decide di assecondarlo per finta per scoprire i misteri che circondano la villa.

Un giallo dove mostra come i residui del nazismo abbiano influenzato la medicina in modo negativo: la volontà del dottor Weltzen di continuare a fare esperimenti per scoprire i segreti del cervello umano, utilizzando tonici che indeboliscono la volontà ed il corpo.

Un romanzo che richiama temi quali l'isola del dottor Moreau o Frankenstein di Mary Shelley, con in più un analisi della Germania subito dopo la seconda guerra mondiale. I protagonisti sono ben delineati e la storia è coerente con l'ambientazione dell'epoca. Thriller ben costruito, con una suspence accettabile. Si legge tutto di un fiato e non annoia mai. Consigliabile.