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La canonica di Framley

La canonica di Framley
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28 punti carta PAYBACK
Brossura:
679 Pagine
Editore:
Sellerio Editore Palermo
Pubblicato:
01/01/2006
Isbn o codice id
9788838921131

Descrizione

"Cari affettuosi e partecipi lettori, abbiamo quattro coppie di innamorati sospirosi di cui occuparci nell'ultimo capitolo e io, come guida del coro, mi rifiuto di lasciarvi ancora in dubbio sulla felicità dei membri della quadriglia. Tutti furono felici". L'inizio dell'ultimo capitolo di questo romanzo lascia intuire dietro di sé il movimento dei mille fili che si ricompongono a unità, come solo un esperto e metodico regista di intrecci riesce a condurre. E infatti Trollope era un sicuro pilota di peripezie romantiche, prolifico più di tutti i suoi contemporanei di età vittoriana: scrisse quarantasette romanzi, ognuno di grande successo in vita e di duratura fortuna. Dei classici della letteratura inglese è il meno conosciuto in Italia, nonostante una nuova simpatia attragga verso di lui (in un altro romanzo pubblicato da questa casa editrice, "Orley Farm", l'anglista Ceserani, curatore di quel volume, afferma che egli va collocato accanto a Dickens e Tackeray). Un accostamento che non stupisce. Probabilmente perché nato povero, e abituato a guardare dall'esterno il mondo dorato dell'aristocrazia, ciascuno dei suoi personaggi, appartenenti quasi sempre a quell'ambiente, è un ritratto fedele e sagace, ricco delle sfumature di una psicologia complessa. Inoltre, la sua vita di amministratore delle poste (fu l'inventore della cassetta postale) lo aveva portato a girare in lungo e in largo quella provincia inglese, di cui conosceva gli angoli più sperduti, che poi rientra nello scenario delle sue storie. Che, tutte, formano cicli. "La Canonica di Framley" appartiene al cosiddetto 'ciclo del Barsetshire' dal nome della regione di ambientazione. Racconta dello sforzo di un giovane ecclesiastico, caduto in qualche perdonabile scapestratezza, per riconquistare la fiducia della sua nobile e conformista protettrice, e delle manovre parallele della sorella di lui e del figlio di lei per ottenere il consenso alle nozze. Ma rappresenta in realtà, con un estraniante romanticismo senza numi e demoni, la vita di provincia in età vittoriana e quella quieta tempesta che sembra sempre minacciarla.