Una storia nella storia. La vicenda si svolge verso la fine della seconda guerra mondiale. I tedeschi sono sconfitti e iniziano la ritirata dall'Italia, continuando a deportare ebrei e omosessuali trovati sul loro cammino. Una coppia di ragazzi veneti, Rudi e Habert, è arrestata con l'accusa di essere omosessuale. Per loro inizia un lungo viaggio sul treno della morte. Finita la guerra i genitori di Rudi partono alla sua ricerca, sperando di trovarlo tra i sopravvissuti. Tornano sconfitti dal vano tentativo, e ripartono quasi subito, guidati da una cartolina arrivata dopo anni di silenzio da parte del figlio. La speranza si riaccende e un tormentato percorso li porta in un monastero in Polonia.