«Posso dire di aver sperimentato l'umanità in molte condizioni di vi­ta. Il risultato è stato l'aver parte­cipato alle vicende umane con pie­nezza». Così don Vinicio Albanesi traccia il bilancio di settant'anni vissuti intensamente. Un ritratto di un "prete diverso" che vive tra alterne vicende il suo servizio nella Chiesa e giunge a mi­surarsi con problemi grandi come il mondo accompagnando la crescita della Comunità di Capodarco, una delle più significative espressioni di quel volontariato che cerca di ri­spondere in modo originale alle ne­cessità e alle fatiche di chi è spinto ai margini della società. Un racconto che attraversa la storia sociale ed ecclesiale degli ultimi decenni con uno sguardo lucido e disincantato, ma anche con la pas­sione di chi- come scrive san Pao­lo- sa che non ha ancora raggiunto la meta, ma si sforza di correre per conquistarla, perché è stato con­quistato da Cristo Gesù.