*Quest'opera ha ricevuto l'attestato di finalista al concorso letterario "I Murazzi 2018" di Torino, riporto di seguito la mezione di merito ricevuta:

"Il saggio La modernità diffusa definisce la condizione di accesso alle dinamiche socali di informazione e di partecipazione sia alla vita pubblica sia agli scambi di esperienza tra nuclei sociali privati, a seguito del trionfo della globalizzazione e dell'uso sempre più pervasivo dei processi telematici e cibernetici, che tendono a introdurre una nuova forma di disuguaglianza sociale esistente tra coloro che sono utenti di tali tecniche e coloro che ne sono esclusi. Inoltre, il saggio analizza le forme di persuasione collettiva, della religione, alla società dei consumi, alle lobby affaristiche, e analizza la variazione dei metodi con cui si ottiene il consenso democratico nelle società avanzate, con comparizione storica con il passato. Il saggio di Filippo Borgacci si segnala per l'originalità e la limpidezza dell'esposizione".