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La rivoluzione della luna

La rivoluzione della luna
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Sellerio Editore
Pubblicato:
07/03/2013
EAN-13
9788838930676

Descrizione

«Anche se solo per ventisette giorni, a partire dal 16 aprile 1677 la Sicilia vivrà l'esperienza di essere governata da una donna, la Viceregina donna Eleonora de Moura, vedova del Viceré Aniello de Gusmán marchese di Castel Roderigo, il quale in punto di morte nomina suo successore la giovane moglie». Questa la notizia storica nella quale Camilleri si è imbattuto, appassionandosi alla figura di donna Eleonora, che assolse al suo compito con eccezionali capacità e senso dello stato. Ma il fatto storico è solo il punto di partenza per Camilleri che costruisce attorno alla Viceregina una storia piena di suspense. Tra intrighi di palazzo, tentativi di delegittimare la Viceregina, delitti che si consumano nel parco della Favorita, passaggi segreti nel Palazzo Reale, tradimenti e corruzioni, si dipana il romanzo. Sono soprattutto i potenti feudatari, il vescovo della città e il Tribunale del Santo Uffizio a tramare, trovando alla fine un appiglio giuridico che segnerà la fine di quella brevissima stagione e costringendo il re di Spagna a richiamare in patria donna Eleonora. Con il suo allontanamento da Palermo, finisce quel momento rivoluzionario durato il tempo di un ciclo lunare.

La nostra recensione

La fervida fantasia e la straordinaria abilità narrativa di Andrea Camilleri hanno prodotto un nuovo bellissimo romanzo storico. Ambientato nella Palermo dei viceré spagnoli nell’ultimo scorcio del Seicento, La rivoluzione della luna si giova da un lato di uno spunto storico sorprendente e anomalo - la marchesa Eleonora de Moura, prima e unica donna a ricoprire, dopo la morte improvvisa del marito e per il volger di una luna, la massima carica dell’isola -, dall’altro dell’invenzione letteraria di un Camilleri in stato di grazia che gioca con la storia e non disdegna di tenere d’occhio anche il presente. La vicenda si presta, del resto. La bellissima, intelligente e decisa Eleonora, dalla quale tutti gli uomini di corte restano “affatati”, è vendicativa solo per senso di giustizia, è ispirata dalla misericordia, è guidata dall’onestà e, per soli ventotto giorni, sconvolge i sistemi di potere e i meccanismi di governo corrotti, meschini, totalitari, portando una ventata di sano e illuminato ‘riformismo’. Per chiarire: stanziò fondi per le orfane e le vergini pericolanti, mise in carcere evasori e politici corrotti, abbassò il prezzo del pane, creò le corporazioni dei commercianti e degli artigiani. Che potesse, storicamente, durare e incidere molto a lungo era impossibile. Grazie a Camilleri, però, una vicenda dimenticata e marginale ritrova freschezza e vitalità e, raccontata con quell’arguta ironia che scava a fondo anche dove è più difficile penetrare, finisce per resituirci personaggi, scene ed episodi che, nella vitale prosa dialettale di Camilleri, assumono toni esilaranti pur tra le pieghe di una vicenda a suo modo venata di ‘giallo’, dove non mancano suspense, intrighi e colpi di scena. Un personaggio bellissimo e straordinario quello di Eleonora, della quale Camilleri dice di essere innamorato, “innamorato della vittoria della bellezza sull’orrido, della voglia di fare sull’inerzia”. Come dargli torto?
Antonio Strepparola