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La storia di Matera

La storia di Matera
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Typimedia Editore
Pubblicato:
14/05/2021
EAN-13
9788836260034

Descrizione

La Murgia Timone, il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano, Serra d'Alto e poi le chiese rupestri, la Cripta del Peccato originale, il Castello Tramontano, la Fontana Ferdinandea.
La Storia di Matera racconta questi luoghi dalla preistoria a oggi, proponendo al lettore un viaggio nel tempo che comincia dalla scoperta dei primi insediamenti umani, affacciati sulla Gravina. Si va sulle orme di Domenico Ridola, si guarda insieme a lui dentro la Grotta dei Pipistrelli, rimanendo a bocca aperta di fronte ai reperti che tornano alla luce. Passeggiando nel tempo, si assiste al passaggio di Annibale e alla morte di Alessandro il Molosso, la cui tomba forse si trova proprio a Timmari.
Nel Medioevo si incontrano personaggi come Belisario, il grande generale bizantino, il cui nome viene dato ai bambini della città per riconoscenza nei suoi confronti, Guglielmo Fortebraccio, primo conte di Matera, e Sant'Eustachio che, secondo la leggenda, salva la popolazione dai Saraceni.
Il lettore può rivivere la nascita delle chiese rupestri e osservare da vicino l'anonima mano che dipinge le pareti della Cripta del Peccato originale, cospargendola di fiori. Ma assiste anche alle lotte per la libertà, che culminano nell'uccisione del terribile conte Tramontano in via Riscatto. Un evento che dà vita al motto della città, che ancora oggi appare sullo stemma di Matera.
La città conosce lo splendore e la miseria che nell'Ottocento dà vita al brigantaggio. Nello stesso periodo, a Matera c'è Giovanni Pascoli, neolaureato, insegnante nel locale liceo.
Il viaggio si spinge nel Novecento, sentendo risuonare le parole di Carlo Levi che in Cristo si è fermato a Eboli descrive la sua visione di questa realtà lasciata a sé stessa, la vergogna nazionale che aspetta un riscatto. Ma che è anche in grado, prima fra tutte le città del Mezzogiorno, di ribellarsi al nazifascismo.
Il libro arriva ai nostri giorni, con l'abbandono dei Sassi e la loro riscoperta, fino al grande progetto che porta Matera a essere la Capitale della Cultura nel 2019.