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Le due vie

Le due vie
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
La Nave Di Teseo
Pubblicato:
09/06/2023
EAN-13
9788834614488

Descrizione

Collocato tra Segno e immagine (1960) e Teoria generale della critica (1974), Le due vie, uscito nel 1966, fa parte del grande trittico che attraversa la fase finale dell'estetica brandiana e che affronta la necessita di dare risposta ai nuovi interrogativi posti all'intelligenza filosofica e storico-critica dai frammentati sviluppi della ricerca artistica. Il perno del libro ruota attorno all'incrocio tra due elementi appunto le due vie nello stesso tempo complementari e incompatibili: l'"astanza", cioe l'opera d'arte come pura presenza, e la "semiosi", cioe l'opera d'arte come segno che rinvia ad altro da se. Da tale impostazione discende l'atteggiamento dell'autore verso gli ultimi esiti delle arti contemporanee: ne di ripulsa ne di indifferenziata approvazione, piuttosto di sobria indagine teorica. Un'indagine che non poteva non confrontarsi con la semiotica, la "scienza dei segni" di cui Brandi con la sorvegliata incompletezza della sua adesione rivela in anticipo le eccessive e in gran parte mancate promesse. Nel capitolo Lo spettatore integrato, oltre a stilare una disamina storico-epocale dello "spirito del tempo" che contiene pagine di sorprendente preveggenza, Brandi in una sorta di teoria della ricezione ante litteram precorre i motivi salienti di quella che oggi chiameremmo "estetica relazionale", attualmente al centro del dibattito critico e delle pratiche artistiche odierne. Le due vie e una delle fonti a cui risalgono gli interrogativi che oggi si pone chi continua a pensare che l'arte valga ancora la pena di essere pensata.