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Lettere di un maestro sufi

Lettere di un maestro sufi
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Brossura:
115 Pagine
Editore:
Se
Pubblicato:
25/02/2021
Isbn o codice id
9788867235261

Descrizione

«La prima cosa che appresi dal mio maestro ¿ Iddio sia soddisfatto di lui ¿ fu questa: mi caricò di due ceste colme di prugne. Io le presi in mano anziché pormele sulla nuca, come m¿aveva indicato, ma nondimeno la cosa mi affliggeva grandemente e mi era così penosa che la mia anima si contrasse; essa s¿agitava, si umiliava e si turbava oltre misura, a tal segno che quasi ne piangevo ¿ e, nel nome di Dio, avrei davvero pianto per tutte le umiliazioni, il disprezzo e il dispetto che avrei dovuto subire in quella prova ¿, giacché la mia anima non aveva mai accettato una cosa simile né piegato la testa, e fino a quel momento ero stato inconsapevole del suo orgoglio, della sua rivolta e della sua corruzione; ignoravo se fosse orgogliosa o meno, e nessuno tra i teologi di cui avevo seguito le lezioni ¿ ed erano numerosi ¿ m¿aveva ragguagliato al proposito. Mentre mi dibattevo in questa perplessità e in questa pena, ecco che il maestro, con la sua profonda intuizione, venne verso di me, mi prese le due ceste dalle mani e me le posò sulla nuca dicendo: ¿Fa¿ in tal modo la prova del bene per scacciare un po¿ d¿orgoglio!¿. Con queste parole mi aperse la porta della rettitudine, poiché così appresi a distinguere gli orgogliosi dagli umili, i seri dai frivoli, i sapienti dagli ignoranti, gli uomini di tradizione dagli innovatori e quelli che possiedono la scienza e l¿applicano da quelli che si limitano a possederla senza metterla in pratica. [¿] Infatti il maestro ¿ sia Dio soddisfatto di lui ¿ m¿aveva insegnato a distinguere la verità dalla vanità e ciò che è serio dalla farsa; Dio lo ricompensi di ciò e lo protegga da ogni male!».