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La «Madonna Sistina» di Raffaello. Icona di umanità tra nazismo e stalinismo

La «Madonna Sistina» di Raffaello. Icona di umanità tra nazismo e stalinismo
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Brossura:
128 Pagine
Editore:
Studium
Pubblicato:
08/12/2023
Isbn o codice id
9788865129227

Descrizione

Per la cultura russa la celebre tela di Raffaello, esposta nella pinacoteca di Dresda, è sempre stata molto più di un capolavoro artistico: «non un quadro, ma una visione» creata «non per gli occhi, ma per l¿anima», come la definì il poeta Vasilij Žukovskij. Attraverso la Madonna Sistina Raffaello è assurto, da almeno due secoli, a simbolo dell¿unità culturale che ha dato i natali all¿Europa. La Madonna Sistina compare ripetutamente nelle opere di Dostoevskij, il quale si raccoglie sovente in preghiera davanti alla riproduzione che ne ha nello studio; suscita l¿inquietudine di Lev Tolstoj; tocca il cuore di un brillante economista marxista, Sergej Bulgakov, futuro grande teologo ortodosso. E quando nel 1955 il dipinto viene esposto al Museo Puškin di Mosca prima di essere restituito alla Germania, a cui era stato sottratto come bottino di guerra, agli occhi di alcuni grandi scrittori e interpreti della tragedia staliniana ¿ Varlam Šalamov e Vasilij Grossman ¿ la Vergine e il Bambino divengono il volto di milioni di vittime innocenti e un segno certo dell¿insopprimibilità dell¿umano nell¿uomo.