"La meditazione diventa preghiera nel momento in cui in totale silenzio, affidando al Signore tutto quello che ci pesa, ci costringe, ci ottura, raggiungiamo quella sensazione di benessere, di totale abbandono, perché in stretto contatto con Lui. E uno strumento molto utile se praticato costantemente, come la preghiera. Le arti in generale sono strumenti che portano a star bene, per cui, nel tempo le ho unite sia come pratica sia come raccolta. In questi ultimi anni ho capito quanto il mio modo di meditare fosse cambiato: da amante di alcune pratiche meditative a serena fedele che si immerge in preghiera appena le è possibile. Tutto cambia in me quando prego. Il respiro, i pensieri, la postura, il volto, le emozioni e di conseguenza le idee ed il lavoro. Tutto è come se trovasse una soluzione, un miglioramento, una boccata di aria pura e innovativa, perché seguendo la respirazione della meditazione, con un semplice, ma estremamente potente, 'Vieni Signore Gesù' mi assento dal mondo per immergermi in preghiera, in nostro Signore. Tutto diviene intimo e nostro, tutto quanto prego diviene possibile. Così capendo che meditare era diventato più che un piacere, una costrizione, mi sono dedicata alla preghiera ed alle forme espressive profonde come la poesia e lo scrivere in generale. Rendere grazie, contemplare il creato e amare se stessi e il prossimo sono la base per una vita profonda e serena." (L'autrice)